Conferenza presso la Sala Nobile di Villa Caldogno.
Mentre il 17 febbraio 1600 veniva messo al rogo Giordano Bruno per le sue affermazioni sulla esistenza di infiniti mondi, circa 400 anni dopo, l’8 ottobre 2019, veniva assegnato il premio Nobel per la Fisica a Michel Major e Didier Queloz per la scoperta del primo pianeta orbitante una stella di tipo solare. La scoperta di 51 Pegasi-b, questo il nome del pianeta, ha aperto il sipario su uno spazio pieno di nuove ed entusiasmanti scoperte mostrandoci l’esistenza di infiniti mondi e delle loro complesse differenze. Ma come si fa a scoprire un pianeta extrasolare? Quali sono queste entusiasmanti scoperte? Cosa genera queste complesse differenze che caratterizzano i pianeti? E le prospettive per il futuro?
